L’informazione è l’anima della nostra attività: ogni prodotto parla di una storia, di una cultura, raccontata non solo attraverso l’allestimento nello scaffale e della vetrina, ma anche con incontri tematici, rinfreschi, materiale informativo, per entrare più profondamente nel mondo del commercio equo e solidale.
La Bottega diventa anche il cuore di campagne sociali, raccolta firme e petizioni, per sostenere progetti, iniziative popolari, boicottaggi. Le ultime: Welcoming Europe, Ero straniero, Fridays For Future.
Realizziamo bomboniere per tutte le cerimonie. Con un gesto di solidarietà puoi condividere la tua felicità e far entrare nelle case dei tuoi cari e dei tuoi amici oggetti che parlano del mondo, che hanno il valore della giustizia e della dignità.
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Nella Bottega di Valdagno c’è uno spazio dedicato ai libri: puoi prenderli in prestito dalla nostra BibliotEqua, puoi acquistarli, puoi scambiarli. Inoltre puoi acquistare Altreconomia, la rivista mensile di informazione indipendente che tratta di economia solidale e di stili di vita sostenibili.
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Quest’anno,
grazie al progetto “Salviamo il futuro…ora!”, finanziato dalla tavola Valdese
con i fondi Otto per Mille, potremo proporre 130 ore di laboratori gratuiti
nelle scuole della valle dell’Agno e del Chiampo che hanno aderito al progetto.
Ecco alcuni dei moduli didattici che proponiamo:
Attraverso un coinvolgente gioco di ruolo, esperienze sensoriali, tabelle e riflessioni guidate si stimolano i ragazzi a comprendere i meccanismi che regolano la produzione, la distribuzione e il consumo degli alimenti nel Mondo, evidenziando lo sfruttamento delle risorse dei paesi più poveri da parte della Nazioni industrializzate.
Il lavoro minorile è molto più diffuso di quanto possiamo immaginare: sono milioni i bambini nel mondo che vivono come schiavi. Nel corso del laboratorio proposto, i ragazzi, attraverso un gioco di ruolo, discussioni guidate e spezzoni di filmati vengono guidati a riflettere sull’importanza del rispetto dei diritti fondamentali dell’infanzia. In particolare si approfondiranno le problematiche legate allo sfruttamento dei minori nella filiera del cioccolato e tessile.
Nel corso dei 2 incontri i ragazzi sperimenteranno in prima persona i meccanismi che regolano la produzione, la distribuzione, il consumo degli aliment e lo sfruttamento delle materie prime, nonché dei lavoratori coinvolti nei processi produttivi, portando l’attenzione su questo fenomeno che caratterizza il lavoro agricolo ormai ad ogni latitudine e proponendo l’alternativa delle filiere equo-solidali nel Sud e nel Nord del mondo.
Un modo diverso di conoscere i vari paesi del mondo, attraverso la visita e la conoscenza dei prodotti presenti in Bottega.
La mostra affronta cause e conseguenze del cambiamento climatico su terra e acqua e illustra le risposte che le organizzazioni di commercio equo offrono per mitigare gli effetti della crisi climatica sulle loro produzioni, approfondisce temi caldi e offre consigli su pratiche virtuose che ognuno può adottare..
Organizziamo incontri di sensibilizzazione sulle tematiche del Commercio Equo, del consumo critico, dell’intercultura e dei diritti: incontri con relatori, ma anche rassegne di film e mostre. Ci piace collaborare con altre realtà del territorio, promuovendo iniziative comuni. Alcune tra le recenti iniziative: FilmAmbiente, OltreConfine.
Dietro ad ogni prodotto c’è una storia, un volto. E’ quindi un grande piacere incontrare i produttori, qui nelle nostre Botteghe o in serate pubbliche. Negli ultimi anni abbiamo incontrato: Emily Sutanto (riso, Indonesia), Shahnaz Parveen (cotone, Bangladesh), Glenys Rosario Suarez (cacao, Repubblica Dominicana); Ruth Salditos (zucchero, Filippine); Igino Brian (gioielli Cambogia); Josè Roias Hernandez (cacao e caffè, Perù).
Partecipiamo a manifestazioni, eventi, mercatini con le nostre bancarelle. Siamo presenti due volte al mese al mercatino agricolo km 0 di piazza Cavour a Valdagno. Altri eventi a cui partecipiamo: festa delle Associazioni ad Arzignano, «A spasso per il mondo» a Chiampo, «Tutti al parco», «Ultrasuoni» a Valdagno, mercatini di Natale e a numerose altre iniziative territoriali.
Proponiamo corsi di cucina e cene perchè ci piace pensare che la conoscenza possa unire, creare legami, abbattere barriere. Il cibo è incontro di sapori, di culture, di tradizioni. Attraverso i prodotti provenienti da diverse parti del mondo costruiamo un mondo diverso. Rimani in contatto con noi, seguici su Facebook e iscriviti alla nostra newsletter.
“Un albero il cui tronco si può a malapena abbracciare nasce da un minuscolo germoglio.
Una torre alta nove piani incomincia con un mucchietto di terra.
Un lungo viaggio di mille miglia si comincia col muovere un
piede.” (Lao Tze)
Siamo parte di Coordinamenti di Volontariato locali.
«..operiamo con giustizia nella città attuale, costruendo la città futura con tutto l’amore, la poesia, la bellezza e la qualità della vita di cui lo Spirito
ci rende capaci». (Luciano Tavazza-2010).
Oltreconfine è il risultato dell’incontro tra vari gruppi e associazioni che, insieme all’Amministrazione del Comune di Valdagno, hanno dato vita ad un percorso in cui propone incontri, film, mostre ed eventi su tematiche
culturali e sociali, legate al rispetto dei Diritti Fondamentali in diverse parti del mondo. Oltreconfine vuole offrire occasioni di crescita e di confronto sulle complessità del nostro tempo, per osservare e comprenderne
i “confini” e superarli.
Oltreconfine è possibile anche grazie ai fondi Otto X Mille della chiesa Valdese.
Il Comitato per la Cooperazione Internazionale Decentrata ‘‘Città di Valdagno’’ coordina le diverse realtà esistenti che hanno come scopo l’aiuto e l’appoggio a progetti di sviluppo sostenibile organizzati o supervisionati da cittadini valdagnesi nelle zone del sud del mondo. Le attività di sensibilizzazione proposte alla cittadinanza sono focalizzate ogni anno in particolare su un progetto , al quale vengono devoluti i fondi raccolti. Nel Comitato Canalete rappresenta il progetto AR.BOL. di padre Brunelli in Bolivia.
Nel 2007 il Consiglio Comunale di Valdagno ha aderito alla Campagna “Città Equosolidale”, impegnandosi a promuovere iniziative a sostegno del Commercio Equo. Primi risultati: l’inserimento dei prodotti nei distributori automatici del Comune, delle banane equosolidali nelle mense scolastiche e nei pasti a domicilio, l’utilizzo di prodotti del commercio equo per rinfreschi e buffet negli eventi pubblici.